Spuntino o pasto vero e proprio saranno pure equivalenti; però la colazione ci salva: biscotti fatti in casa.
Posted on | luglio 1, 2012 | No Comments
E l’idea dei biscotti secchi fatti in casa è associata a quella della leggerezza, della libertà di mangiarne a piacimento: essi rientrano tipicamente fra quei cibi di cui frequentemente si chiede: “Ma questa, o talaltra cosa, sì che si può mangiare, vero?”.
Tutti sappiamo che non è così, ma tutti abbiamo bisogno di giustificazioni, ogni tanto…
Cito i biscotti secchi fatti in casa in quanto fanno parte dei cibi che completano gli spuntini, cioè l’alimentazione tipicamente tenuta del paziente ieri descritto.
Esempio reale che ci dice quanto sia facile sbagliare a tavola e talvolta in buona fede.
Il Signore di cui parlavo, persona colta fra l’altro, era sinceramente in disappunto per i conteggi calorici che sono risultati dall’analisi dei suoi fatidici spuntini.
Certo, si potrebbe dire che l’esempio è al limite e che con uno spuntino non si assumono 60 gr di formaggio: provate a pesare 60 gr di grana… sono 2 pezzetti, giusto quelli che buttiamo giù magari aspettando la cena o il pranzo.
La chiacchierata con il mio paziente si è poi prolungata ed abbiamo steso il quadro di una giornata di alimentazione tipica: all’introito calorico risultante come media andrebbero aggiunti gli eccessi poi non tanto occasionali:
“sa Dottore, se arrivano dolci in casa… “, mi dice quasi sottovoce. “Capisco, ogni tanto… ma quanti ne mangia?” e con tono complice soggiunge “cosa vuole, contare le pastine!” e allarga le braccia “si fanno fuori tutte, ad libitum… però giusto ogni tanto…!”.
Forse meglio soprassedere al conteggio calorico dei dolci: rischio di mandarlo in crisi depressiva.
Limitiamoci alla quotidianità – basta e avanza – e riassumiamola:
a) i 2 spuntini descritti, con qualche variante (aggiunte di un piatto d’insalata e altre verdure) significano circa 1200 calorie (equilibrate);
b) poi ci sono gli spuntini veri: solo frutta o uno yogurt: possiamo calcolare altre 200-300 calorie;
c) e poi c’è la colazione e questa è un enigma calorico.
Ma preferisco che ce la racconti il nostro amico che vi prego immaginare in ambulatorio davanti a me, educato, tono sommesso, consapevole e accattivante: quando concludo che la somma dei suoi spuntini e colazione fanno 2100 calorie non sa più dove guardare.
Era sinceramente convinto di digiunare, più o meno.
“Dovrei cambiare, mormora sperduto, dovrei fare attività, ma come si fa a rinunciare alle cose buone…!
E’ affranto.
Davanti a tanto sconforto che dirgli? Come dargli torto?
Ma sentiamo la colazione (continua).
Tags: biscotti fatti in casa > colazione > errori alimentari > introito calorico > spuntini e pasti
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